Gli Hora Quaret fanno il bis. A grande richiesta del numerosissimo pubblico presente gli Hora Quaretet non si fermano e fanno il bis delle canzoni per i presenti. Grandissimo successo per gli Hora Quartet ed il loro spettacolo organizzato dall’associazione Scanderbeg nell’ambito della Settimana della cultura albanese 2017, presso Shakespeare Cafe domenica sera. L’attrice e violista Irida Gjergji e i musicisti di Hora Quartet hanno raccontato in musica una personale storia di migrazione tra Italia e Albania. La storia è quella di Nina, una musicista di origine albanese che poco più che adolescente decide di emigrare in Italia, sperando di proseguire qui la propria carriera con maggiore creatività e libertà espressiva. Ben presto tuttavia l’immagine dell’Italia sognata dovrà fare i conti con quella dell’Italia vissuta, costretta tra i limiti della burocrazia, dei pregiudizi e degli stereotipi legati alla diversità. I racconti dell’infanzia e dell’adolescenza vissuta negli anni ’90 sullo sfondo del regime comunista , la passione per i cantautori italiani e lo scontro con i genitori sono le tappe di un viaggio che porterà Nina a spingersi dall’altra parte del mare ma anche ad affrontare un naufragio e a dover nuovamente lottare per affermare attraverso la musica la propria identità. A dare voce alla protagonista con i jazzisti di Hora Quartet è il suo alter ego, l’attrice e musicista classica albanese Irida Gjergji Mero, immigrata in Italia ormai da più di dieci anni e i jazzisti Ivano Sabatini, Walter Caratelli, Giacomo Salario e Diego Conti, compositori quest’ultimi delle musiche originali che accompagnano la narrazione. Cinismo, divertimento e un pizzico di malizia sono i toni con cui gli artisti hanno scelto di restituire lo sguardo del migrante, sorvolando le retoriche pietistiche e valorizzandone piuttosto le ricchezze, la profondità umana e intellettuale propria di ogni essere umano. Ringraziamo Avni Bicerri photografy per il servizio professionale fotografico

2017-11-30T23:01:08+00:00